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1 Cos'è la Peri-Implantite?
La Peri-implantite è un processo infiammatorio dei tessuti che circondano un impianto e che determina il riassorbimento dell’osso fino alla perdita dell’impianto
Le patologie che si sviluppano intorno agli impianti dentali sono due: la mucosite perimplantare e la peri-implantite
Mucosite Peri-implantare (Fase Iniziale - Reversibile)
- Infiammazione limitata alla mucosa intorno all’impianto
- Nessuna perdita ossea ancora presente
- Processo completamente reversibile con trattamento tempestivo
- Sintomi: lieve sanguinamento e rossore
Peri-implantite (Fase Avanzata - Critica)
- Infiammazione profonda con distruzione dell'osso e perdita di parte dell’integrazione della vite in titanio
- Processo rapidamente progressivo
- Richiede intervento specialistico immediato
- Rischio elevato di perdita dell'impianto
La peri-implantite si forma esattamente come la parodontite. Tuttavia presenta delle caratteristiche di aggressività probabilmente maggiori.
È stimato che circa il 20% degli impianti sviluppi peri-implantite.
Sono particolarmente a rischio di peri-implantite i pazienti affetti da parodontite, i pazienti fumatori ed i pazienti con livelli non ideali di placca dentaria.
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2 Quali sono i sintomi della Peri-Implantite?
I sintomi della peri-implantite sono gli stessi della gengivite/parodontite:
- Sanguinamento
- Fastidio
- Rossore
- Mobilità dell’impianto (nei casi molto gravi)
È tuttavia necessario effettuare un sondaggio parodontale sull’impianto per poter effettuare una corretta diagnosi. Successivamente con una radiografia digitale confermerà l’entità della distruzione.
3 Come capire se si ha la Peri-Implantite?
Attraverso il sondaggio parodontale si effettua la diagnosi, inserendo nello spazio presente tra impianto e mucosa la stessa sonda parodontale usata per la diagnosi della malattia gengivale.
Se si verifica la presenza di sanguinamento del tessuto intorno all’impianto si parla allora di mucosite. Mentre, per porre la diagnosi di peri-implantite è necessario che oltre al sanguinamento vi sia anche riassorbimento dell’osso intorno all’impianto.
In seguito si effettua una radiografia digitale, a basso dosaggio quindi e con meno rischi, della zona perimplantare che permette al parodontologo di distinguere fra i due processi infiammatori confrontando la radiografia con una antecedente effettuata al momento del posizionamento dell’impianto.
È molto importante distinguere fra mucosite e peri-implantite.
Infatti, la mucosite è reversibile, mentre la perimplantite è rapidamente progressiva e molto difficile da controllare. L’impianto essendo costituito da una vite con delle spire, favorisce l’accumulo di ulteriore placca batterica e a differenza del dente naturale, rende difficoltosa la sua decontaminazione.
4 Come prevenire la Peri-Implantite?
La prevenzione della peri-implantite si basa su una corretta igiene orale quotidiana, visite regolari dal dentista e la gestione dei fattori di rischio come il fumo e le malattie sistemiche.
È fondamentale seguire un programma di mantenimento presso lo studio odontoiatrico per monitorare la salute delle gengive e dell'osso attorno agli impianti.
6 Come capire se la Peri-Implantite è grave?
La severità e gravità di una peri-implantite si misurano sia con il sondaggio parodontale che con l’esame radiografico. Questi due esami permettono di capire quanta porzione dell'impianto è rimasta ancorata all’osso.
Tendenzialmente quando si ha avuto un riassorbimento maggiore di un terzo della lunghezza implantare, la peri-implantite si considera grave.
7 Quanto tempo ci vuole per guarire la Peri-Implantite?
La peri-implantite è una sfida importante per un clinico. È necessaria una corretta detersione della superficie peri-implantare, che può essere effettuata con metodiche tradizionali o terapie aggiuntive tipo laser o terapia fotodinamica.
È inoltre frequente, la necessità di aggiungere terapie anti-infettive locali come antibiotici o disinfettanti, questo perchè è estremamente difficile detergere correttamente una superficie in titanio contaminata.
Nei casi più complessi è necessario un approccio chirurgico che preveda, oltre alla detersione della superficie dell’impianto, anche l’innesto di sostituti ossei.
Per valutare la guarigione, è normalmente necessario attendere circa 8-12 settimane. Una volta ottenuto il controllo dell’infiammazione e la risoluzione di alcuni indici di malattia quali una profondità di sondaggio elevata, sarà necessario che il paziente entri in terapia di supporto e mantenimento. Infatti i pazienti affetti da parodontite che ricevono impianti e non sono regolari nella terapia di supporto tendono a perdere molto più osso attorno agli impianti nel tempo.
8 Come si cura la Peri-Implantite?
La terapia consiste nell’istruzione del paziente alla corretta igiene orale e nella decontaminazione della zona colpita attraverso i mezzi terapeutici a nostra disposizione: meccanici, chimici, laser ed eventuale terapia chirurgica: tutto nel tentativo di arrestare o rallentare il più possibile la malattia.
Il nostro Protocollo Bioperio® presenta delle fasi specifiche per il trattamento della peri-implantite.
