1 Cos'è la gengiva e perchè si infiamma?
La gengiva è la parte della mucosa orale che circonda il colletto del dente e ricopre l'osso in cui i denti sono "immersi" (alloggiati). Quando si infiamma, può dar luogo a diverse patologie di gravità crescente.
Gengivite: L’Infiammazione Superficiale
La gengivite si riferisce all'infiammazione superficiale delle gengive. Tale infiammazione non ha ancora portato a una perdita ossea irreversibile intorno ai denti e, con un trattamento tempestivo, può tornare a uno stato sano.
Parodontite: Quando l’Infiammazione diventa profonda
Quando l'infiammazione gengivale persiste nel tempo a lungo, alcune persone (anche se non tutte) sviluppano la parodontite. La parodontite è anche nota comunemente colloquialmente come piorrea.
-infiammazione gengivale persistente
-Retrazione , si verifica una retrazione ossea progressiva.
-Allungamento visibile dei denti nel tempo
- Possibile mobilità dentale Col tempo e con la continua retrazione di osso e gengiva, i denti appaiono sempre più allungati e possono diventare mobili.
La buona notizia è che la progressione della parodontite (e della perdita ossea) può essere arrestata efficacemente con successo con il trattamento appropriato.
Esistono diversi sintomi causati da malattie dei denti, delle gengive e del resto del cavo orale ma il sintomo che più spesso spinge a rivolgersi a un dentista è il dolore!
Le gengive fanno male? Sfatiamo un falso mito
La risposta potrebbe sorprenderti: le malattie gengivali più comuni sono tipicamente indolori.
Le malattie gengivali più comuni, sono quelle causate da infiammazioni croniche a lungo termine: gengivite (infiammazione superficiale) e parodontite (infiammazione profonda, con perdita di tessuto osseo),sono causate da infiammazioni croniche a lungo termine: . A differenza di altre infiammazioni acute del corpo (come un’infezione all’orecchio), queste condizioni non provocano dolore nella loro forma classica. Le alterazioni infiammatorie nel resto del corpo, soprattutto quelle acute (immediate), sono quasi sempre accompagnate da un sintomo doloroso (ad esempio, un'infezione all'orecchio), tuttavia gengivite e parodontite generalmente non sono dolorose.
Il Paradosso dell’Assenza di Dolore
Questa caratteristica, apparentemente “positiva”, rappresenta in realtà il principale ostacolo alla diagnosi precoce in caso di gengivite e parodontite: i pazienti non si accorgono di avere una malattia gengivale proprio per l’assenza di dolore .È proprio l'assenza di dolore in caso di gengivite e parodontite a rappresentare un problema, poiché i pazienti non sono nemmeno consapevoli di avere una malattia gengivale.
Il primo campanello d’allarme sintomo di queste infiammazioni è quasi sempre il sanguinamento gengivale, un sintomo che troppo spesso viene sottovalutato e ignorato, ritardando così la ricerca di terapie appropriate che la maggior parte dei pazienti non prende sul serio e non cerca aiuto tempestivamente.
2 Come si manifestano davvero gengivite e parodontite
I pazienti descrivono sensazioni di:
- Gonfiore la sensazione gengivale
- come gonfiore o bruciore o fastidio
ma non mai vero e proprio dolore.
Se la parodontite non viene trattata, sia l'osso che le gengive risultano estremamente ritirate, i denti diventano mobili e il dente è mobile.
Anche il movimento continuo del dente durante le funzioni quotidiane (quando si mangia, si mastica, si parla) può causare essere fonte di fastidio, ma non si tratta del classico dolore acuto.
Quando le Gengive Fanno Davvero Male
ATTENZIONE: Se avverti dolore gengivale estremamente intenso, tuttavia, le gengive possono essere doloranti, e in tal caso il dolore è estremamente intenso, e un dentista può indicare la presenza di due specifiche condizioni infiammatorie acute (improvvise, immediate) delle gengive che non sono le gengiviti e le parodontiti precedentemente menzionate.
Ricorda: l'assenza di dolore non significa assenza di malattia. Il sanguinamento gengivale è sempre un segnale da non ignorare.
3 Gengivite ulceronecrotica acuta o gengivite necrotizzante
Sebbene il nome di questa malattia includa il termine "gengivite", si tratta di una patologia molto diversa dalla "classica" gengivite cronica.
Sintomi Caratteristici della gengivite necrotizzante
La gengivite ulceronecrotica acuta è un'infiammazione improvvisa delle gengive caratterizzata dai seguenti sintomi:
- Forte dolore gengivale
- Alitosi intenso
- Necrosi di parti delle gengive tra due denti adiacenti (gengive di forma triangolare, le cosiddette papille)
La punta delle papille gengivali appare "tagliata" e la loro superficie è spesso ricoperta da uno strato biancastro-giallastro che funge da membrana sopra le gengive. È proprio questo improvviso deterioramento delle gengive a causare il forte dolore e l'alito cattivo che associamo alla gengivite necrotizzante. A volte la persona colpita presenta anche febbre e gonfiore dei linfonodi regionali.
Sintomi Sistemici Associati:
- Febbre
- Gonfiore di Linfonodi regionali
Fattori di Rischio:
- Sistema immunitario compromesso
- Scarsa igiene orale
- Tabagismo
- Alimentazione scorretta
- Provazione del sonno
Questa infiammazione è causata da batteri e si verifica più spesso in persone con un sistema immunitario compromesso, scarsa igiene orale, fumo, alimentazione scorretta e sonno insufficiente.
Curiosità storica
Nella letteratura professionale, la gengivite necrotizzante è anche nota come "bocca da trincea" perché questa malattia era molto comune tra i soldati durante la Prima Guerra Mondiale, proprio per i motivi sopra menzionati.
Trattamento della gengivite necrotizzante prevede:
- Il trattamento prevede la rimozione dei depositi batterici, placca dentaria e fattori di accumulo, con eventuale uso di anestesia locale
- Terapia antibiotica mirata
- Utilizzo e l'uso di collutori antisettici specifici
ATTENZIONE: Questo tipo di infiammazione può ripresentarsi se le abitudini della persona colpita non vengono modificate. Purtroppo, la gengivite necrotizzante provoca molto spesso la perdita completa del tessuto gengivale tra i denti (papille), lasciando spazi vuoti (i cosiddetti triangoli neri) che possono causare difetti estetici e problemi.
Se la gengivite necrotizzante non viene trattata, può colpire anche gli strati più profondi e portare al riassorbimento osseo divenendo: parodontite necrotizzante. In questa forma sono presente anche sintomi sistemici (malessere generale, febbre, linfonodi regionali ingrossati) e richiede un trattamento più incisivo.
4 Ascesso parodontale acuto
Cos'è un Ascesso Parodontale?
Il dolore gengivale può anche essere causato da un ascesso parodontale acuto, ossia una grande quantità di pus in una tasca (lo spazio tra il dente e la gengiva) che non riesce a drenare.
A causa della pressione esercitata sulla gengiva, questa condizione può causare un forte dolore.
Come riconoscerlo
In bocca, un ascesso parodontale acuto si presenta come una sacca gengivale gonfia da cui, a volte, con una pressione esterna, il pus può fuoriuscire. Se il pus viene drenato, la persona avverte spesso un immediato sollievo dal dolore. In sintesi:
- Gonfiore gengivale localizzato
- Possibile fuoriuscita di pus con pressione esterna
- Sollievo immediato dal dolore quando il pus viene drenato.
Chi può svilupparlo:
Persone con gengive sane: L'ascesso parodontale acuto può verificarsi anche in persone con gengive sane o in pazienti affetti da parodontite. Gli ascessi nelle persone con gengive sane sono spesso il risultato di un pezzo di cibo che rimane incastrato e si disintegra sotto il bordo gengivale (ad esempio, chicchi di popcorn).
Pazienti con parodontite: Nei pazienti con parodontite che presentano già delle tasche, si forma in profondità nella tasca quando il pus che non può essere drenato adeguatamente attraverso la tasca verso l'esterno.
Il Trattamento:
Il trattamento dell'ascesso parodontale acuto prevede innanzitutto essenzialmente la rimozione meccanica professionale in anestesia locale (trattamento principale) ed eventuale drenaggio dell’ascesso.
Un antibiotico viene prescritto solo se realmente necessario, in base alla valutazione dell’odontoiatra, ma esclusivamente come aggiunta alla pulizia meccanica e mai come unica terapia.
Questo tipo di infiammazione acuta può assomigliare a un ascesso causato da un'infiammazione all'interno del dente stesso ("infiammazione del nervo"), ma spetta al dentista competente, sulla base dell'esame del cavo orale,
parlando con il paziente e i suoi sintomi, valutare la causa esatta e gli approcci trattamentali.
5 Come prevenire le malattie gengivali?
- Corretta igiene orale con un training adeguato
- Controlli periodici dal parodontologo e l’igienista dentale per valutazione dell'infiammazione gengivale
- Rimozione professionale di placca, tartaro e fattori di accumulo.
Training specifico di Igiene Orale
La maggior parte delle patologie del cavo orale (carie, gengivite, parodontite, gengivite necrotizzante, ascessi) è causata da batteri. I batteri sui denti creano depositi batterici (placca) che devono essere rimossi quotidianamente (con una pulizia accurata e adeguata).
È molto difficile però, potersi pulire correttamente tutti gli anfratti della bocca, per questo a Parocentro abbiamo sviluppato un training specifico che, aumentando la motivazione e fornendo le tecniche adeguate, possa portare tutti ad un buon controllo dei batteri nella bocca. In particolare, grazie ad una diagnosi precisa della placca batterica di ogni paziente, siamo in grado di costruire un percorso specifico per ogni esigenza.
Controlli Periodici
E’ fondamentale per la diagnosi gengivale eseguire un test che si chiama BOP (bleeding on probing) o sanguinamento al sondaggio. Se questo test è superiore al 10% della bocca si si trova di fronte a gengivite e pertanto è necessario trattarlo dato che potrebbe poi progredire in Parodontite.
I Vantaggi dei Controlli Periodici:
- Consulenza personalizzata sui prodotti per l'igiene orale
- Istruzioni sul corretto utilizzo degli strumenti
- Diagnosi precoce e trattamento tempestivo delle patologie
6 FAQ
- È normale che le gengive sanguinino?
No, il sanguinamento gengivale è sempre segno di infiammazione e non deve essere trascurato.
- Cosa fare se ho dolore gengivale intenso?
Contatta immediatamente il tuo dentista: potrebbe trattarsi di gengivite generalizzata o ascesso parodontale che richiedono cure urgenti.
- Le malattie gengivali sono sempre dolorose?
No, anzi: gengivite e parodontite sono tipicamente indolori, il che le rende più insidiose.
- Posso curare l'ascesso gengivale da solo?
Assolutamente no. È necessario un intervento professionale per la pulizia meccanica e l'eventuale terapia antibiotica.
