Se hai notato sanguinamento gengivale, alitosi persistente o mobilità dentale, potresti avere una tasca parodontale. Questa condizione, che colpisce oltre il 60% degli adulti italiani, è spesso sottovalutata ma può portare alla perdita dei denti se non trattata tempestivamente.
1 Tasca Parodontale: che cos'è?
La tasca parodontale è il principale segno clinico della parodontite, una malattia infiammatoria cronica che, se trascurata, può portare alla perdita dei denti.
La tasca parodontale, detta anche comunemente sacca parodontale, viene definita come un solco gengivale patologicamente approfondito intorno ad un dente, a livello del margine gengivale; quindi, si riscontra uno spazio tra dente e gengiva, che risulta distaccata dal dente in conseguenza alla patologia.
La tasca parodontale rappresenta il segno clinico più caratteristico della parodontite, una malattia infiammatoria cronica che colpisce i tessuti di supporto dei denti. Si tratta di un solco gengivale patologicamente approfondito che si forma quando:
- I batteri della placca dentale penetrano sotto la gengiva
- Si innesca una risposta infiammatoria cronica
- I tessuti parodontali si distaccano dalla superficie radicolare
- Si forma uno spazio ideale per l'accumulo di ulteriori batteri
Differenza tra condizione normale e patologica:
- Solco gengivale sano: 1-3mm di profondità, assenza di sanguinamento
- Tasca parodontale: >4mm di profondità, presenza di infiammazione e possibile sanguinamento
2 Come si Misura: Sondaggio Parodontale
Il sondaggio parodontale è l'esame diagnostico fondamentale per valutare la salute dei tessuti parodontali e misurare con precisione la profondità delle tasche.
Procedura del sondaggio:
- Utilizzo della sonda parodontale: strumento graduato millimetro per millimetro fino a 15mm
- Inserimento delicato: la sonda viene inserita nel solco gengivale fino al punto di resistenza
- Registrazione sistematica: 6 misurazioni per ogni dente (3 vestibolari + 3 linguali/palatali)
- Documentazione clinica: creazione di una mappa parodontale completa
Interpretazione dei valori:
- 0-3mm: Salute parodontale normale
- 4-5mm: Parodontite iniziale/moderata - trattamento non chirurgico
- 6-8mm: Parodontite avanzata - possibile necessità di chirurgia
- >8mm: Parodontite severa - prognosi riservata
3 Quando diventa critica?
La soglia critica di 4mm rappresenta il punto di non ritorno per la reversibilità spontanea del processo infiammatorio. Oltre questa profondità:
Conseguenze cliniche:
- Difficoltà nella detersione: impossibilità di rimuovere placca e tartaro con igiene domiciliare
- Progressione accelerata: ambiente ideale per batteri anaerobi patogeni
- Perdita ossea: riassorbimento dell'osso alveolare di supporto
- Mobilità dentale: compromissione della stabilità dei denti
Classificazione della gravità:
- Lieve (4-5mm): Trattamento conservativo efficace nel 85% dei casi
- Moderata (6-7mm): Combinazione terapia non chirurgica + chirurgica
- Severa (≥8mm): Spesso necessaria estrazione e riabilitazione implantare
4 Trattamento Avanzato
Andare a trattare una tasca parodontale vuol dire andare ad eseguire tutte quelle procedure necessarie a rimuovere dalla superficie dei nostri denti gli accumuli di batteri, quindi gli accumuli di placca (depositi molli) e tartaro (depositi duri), responsabili dell’infiammazione e quindi della formazione della tasca parodontale.
Le tecniche principali includono:
- Strumenti ultrasonici: quindi con l’utilizzo di ablatori con appositi inserti, le punte, necessari per la rimozione sia di depositi duri che molli;
- Strumenti manuali: ovvero le curettes, utilizzate oltre che per la rimozione di depositi batterici duri e molli, anche per rendere nuovamente liscia la superficie dentale;
- Air polishing: ovvero strumenti che si avvalgono di apposite polveri a base di glicina o di eritritolo volte alla rimozione dei soliti depositi molli nell'esecuzione di sedute di trattamento parodontale.
Si andranno quindi a rimuovere sia a livello sopragengivale (quindi a livello della porzione di dente che risulta visibile in bocca e non coperta dalla gengiva) che a livello sottogengivale, cioè a livello della tasca parodontale (quindi di quella porzione di dente coperta dalla gengiva che risulta però distaccata dal dente) tutti gli accumuli di batteri presenti, andando poi a rendere nuovamente liscia la superficie dei denti per permettere alla gengiva di guarire e alla tasca parodontale di chiudersi, obiettivo fondamentale del trattamento.
L'obiettivo finale è rendere la superficie del dente liscia e priva di batteri per permettere la guarigione dei tessuti gengivali.
FAQ
- Cos'è una tasca parodontale?
È uno spazio patologico tra dente e gengiva causato dall'infiammazione e dalla perdita di attacco gengivale, tipico della parodontite.
- Come si misura una tasca parodontale?
Si utilizza una sonda parodontale millimetrata per rilevare la profondità del solco gengivale in 6 punti attorno a ogni dente.
- Quando una tasca parodontale è considerata pericolosa?
Quando supera i 4 mm di profondità, può indicare una perdita di supporto osseo e l'insorgenza della parodontite.
- Come si cura una tasca parodontale?
Attraverso il trattamento parodontale non chirurgico, che prevede la rimozione di placca e tartaro sopra e sotto gengiva.
